FELICITÀ


“Tutti gli uomini sono creati uguali […] e sono dal Creatore dotati di certi inalienabili diritti […] tra questi diritti sono la Vita, la Libertà, e il perseguimento della Felicità”. Così esordisce la Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti d’America.

La Storia e la cronaca ci hanno sempre mostrato come l’uomo, anche nelle situazioni più drammatiche, per sua stessa natura non abbia mai rinunciato senza lottare a quei tre pilastri fondamentali dell’esistenza. Perfino durante i conflitti più aspri, in cui vita e libertà cessano di essere un diritto, gli esseri umani cercano conforto nel perseguimento della felicità, o di qualcosa che le assomigli.


È ciò che abbiamo visto succedere nei mesi della pandemia: le nostre libertà erano fortemente limitate e le nostre vite improvvisamente più labili, eppure non abbiamo rinunciato a cercare la felicità. L’abbiamo trovata – talvolta riscoperta – negli affetti, nell’arte, nei concerti spontanei e negli applausi collettivi dai balconi, nell’amore, nei matrimoni celebrati pur nel rispetto delle regole di sicurezza. E nelle sale parto dove le nuove vite, nonostante il virus, sono tenacemente venute al mondo.




Camogli, Liguria, 29 agosto 2020. Breve giro in spiaggia per i turisti che cominciano a frequentare la cittadina ligure.




Il pubblico assiste a uno spettacolo al Théâtre La Comédie sulla nave da crociera MSC Grandiosa.




Genova. Un’anziana signora ritira le medicine che un volontario le consegna a domicilio.




Messina. Corrado (33 anni, impiegato presso il Genio Civile) e Grazia (34, neuropsicomotricista attualmente casalinga), con i figli Gabriele, 9 anni, Andrea, 8, Mattia, 6, Giulia, 2, e il piccolo Gregorio di 10 mesi. Grazia: “Nostra figlia Giulia ha indossato sui vestiti due costumi da bagno, uno sopra l’altro, perché voleva andare al mare. Ho riempito la vasca, ed è bastata un po’ di schiuma per dimenticare la quarantena”.




Napoli, Rione Sanità.




All'ospedale Humanitas San Pio X di Milano, Diarti Mane, originario dell'Albania, si emoziona mentre assiste, su un tablet fornito dall’ospedale, alla nascita della figlia Camilla partorita dalla moglie Luna Melchiorri. Ai tempi del Covid-19, alcuni ospedali non permettono ai padri di assistere di persona al parto.




Roma, Torpignattara. Durante il lockdown, il cantante Manuele Fraternali si esibisce tutti i pomeriggi alle 18 dal terrazzo condominiale del suo palazzo.




Si balla in discoteca a bordo della nave da crociera MSC Grandiosa.




Giuseppe Maroni e Gian Carla Comi si sposano nel municipio di Valmadrera (Lecco) il 14 Aprile 2020, in piena emergenza Covid. La sposa ha realizzato personalmente le mascherine all’uncinetto.




Milano, un’insegnante di ginnastica della Virgin fa lezioni davanti a una telecamera: i video vengono poi postati sui canali social dell’azienda, che aiuta così i suoi clienti a rimanere in forma anche da casa.




Naima e suo padre Andrea, un musicista che con l'emergenza Covid-19 ha dovuto interrompere il suo lavoro. Ma ora ha più tempo per dedicarsi a sua figlia nella casa di Bologna.




Il sindaco di Magasa (Brescia) Federico Venturini con alcuni concittadini nel locale gestito da Giulia Bettanini. Magasa è uno dei cosiddetti villaggi “zero Covid”, dove non è stato registrato un solo caso di contagio.




All'ospedale Buzzi di Milano, Serena Minischetti ha appena dato alla luce Edoardo. Sopraffatto dall'emozione, il suo compagno Massimo Paglierucci tiene la testa tra le mani.




La manager Dina Ravera lavora dalla sua casa vicino a Piazza Gae Aulenti, a Milano. Laureata in ingegneria elettronica ed esperta in telecomunicazioni, Dina è oggi nei consigli di amministrazione di alcune aziende italiane.




Paul e Toni vivono a Berlino, si conoscono da sette anni e sono molto amici. A unirli è la passione comune per la street art. Quando potevano uscire andavano in giro per scoprire nuove opere sui muri berlinesi. Durante il lockdown si sentono tutti i giorni e sognano di potersi rivedere di nuovo e tornare a esplorare la città come hanno sempre fatto.




Beniamino, Benedetta e Lucrezia, attori del gruppo teatrale Dual Band che realizza spettacoli in italiano e in inglese, con sede al Cielo Sotto Milano, palcoscenico sotterraneo nei pressi di Porta Vittoria. Il lockdown è per loro un periodo di riflessione, studio, nuovi progetti. Tra questi, portare un nuovo format di spettacolo nei cortili delle case e istituzioni milanesi.




Il 25 marzo, giorno in cui Matilde compiva 25 anni, Matteo, che ne ha 46, è partito da Cervia per raggiungerla a Bologna, rischiando di essere multato. Ci è rimasto e ora i due convivono.




Una giovane coppia di Magasa (Brescia): Silvano Mazza con Zelia De Bardonneche e Raffaele, che ha tre mesi. Magasa è uno dei cosiddetti villaggi “zero Covid”, dove non è stato registrato un solo caso di contagio.




Roma, quartiere Monteverde Nuovo, 30 marzo 2020. Un uomo fa ginnastica sul tetto del condominio, dopo la chiusura di palestre e parchi.




San Cipriano Picentino (Salerno). Teresa Tastardi è separata ed è la giovane mamma di due bambine di 8 e 11 anni. Lavora in un supermercato come commessa e per prudenza ha mandato le figlie dalla nonna. Le videochiamate sono l'unico modo per trascorrere con loro del tempo.




La gallerista Silvia Agliotti durante il lockdown, che ha trascorso insieme alle figlie nella sua casa di Milano.




Distanziamento e precauzioni nelle cave di marmo della GDA a Massa, sulle Alpi Apuane. Il marmo bianco di Carrara è uno dei più pregiati al mondo e le attività delle cave non si sono interrotte.




Modena. Emmanuel ha 43 anni, lavora in un macello ed è ministro di culto. Qui è con Jennifer (32 anni, mediatrice interculturale e barista) e i figli Prosper, 7 anni, Rejoyce, 5, e Dominion, di un anno. Jennifer: “Adesso che siamo tutti in casa abbiamo più tempo per riflettere e pensare a cosa fare quando torneremo alla normalità. Io, da credente, penso che l’amore di Dio è gratis e ci salverà”.




All'Ospedale San Raffaele di Milano, un'ostetrica passa la neonata Audrey tra le braccia della madre, la modella Anne Christensen, sotto gli occhi del compagno Iaki Calcagnile.




2 aprile 2020. Mario Donati, alpino reduce di Russia e in seguito partigiano, in collegamento WhatsApp dalla propria abitazione di Pumenengo, in provincia di Bergamo, nel giorno del suo centesimo compleanno. Al suo fianco la moglie Mina, 96 anni. Una delle molte videochiamate effettuate con familiari e amici in una data speciale, per sentirsi vicini anche durante il lockdown.




Rosalba Piccinni nel suo negozio di fiori di Milano: durante il lockdown offriva corsi di potatura online.




Milano, struttura di seconda accoglienza della onlus CAST (Centro Assistenza Sociale Territoriale): il gambiano Sana Fofana lavorava in un laboratorio di falegnameria e restauro ma con l’emergenza Covid-19 la sua attività si è interrotta.




Il virus - e la conseguente chiusura delle scuole il 26 febbraio - è stato come uno tsunami: gli studenti non hanno fatto in tempo nemmeno a raccogliere i loro quaderni e i loro libri. Al termine del lockdown, in giugno, è stato possibile tornare nelle classi e recuperarli. È ciò che sta facendo Bianca, alunna della prima C nella scuola primaria Gianni Rodari di Saronno, in provincia di Varese.




Nella Galleria Vittorio Emanuele di Milano, durante i primi giorni di provvedimenti restrittivi a causa dell’epidemia che comincia a dilagare, il dono di una rosa serve a dimenticare per un po’ l’inquietudine che si sta diffondendo anche nella capitale economica d’Italia per via della situazione.




Lazare Ohandja è ballerino e coreografo a Milano. Dopo l’iniziale spaesamento nella prima fase di lockdown, ha riveduto i suoi vecchi lavori pensando a come crearne di nuovi. Il fatto di essere costretto a casa gli ha permesso di passare più tempo con la famiglia e apprezzare maggiormente il lavoro di sua moglie, anch'essa ballerina.




Nel giardino del suo condominio, Federica Negri, imprenditrice proprietaria di un bar nel quartiere Navigli di Milano, allatta Milo, il suo bimbo di due mesi, mentre la figlia Ginevra di quattro anni la abbraccia.




Milano, Ospedale San Raffaele. La modella Anne Christensen con la figlia Audrey che ha da poco dato alla luce.




Mattia e Federica, titolari del bar Joe di Chioggia Sottomarina. “Siamo aperti tutto l’anno e, fatti i conti, siamo sotto del 75% rispetto all’anno scorso. Non abbiamo nessuna idea di come procederà l’estate”.




Il 18 marzo l’hotel Winter Garden, un albergo a quattro stelle a pochi passi dall’aeroporto di Bergamo, ha messo a disposizione la propria struttura per accogliere i pazienti dimessi dagli ospedali ma ancora positivi al Covid-19. Come questa donna, che ha trascorso oltre tre settimane nell’hotel con l’assoluta certezza di non costituire un pericolo per i familiari, e che ora saluta il personale sanitario dell'O.S.A. (Operatori Sanitari Associati) prima di tornare a casa.




La neo mamma Marianna Baldini, il suo compagno Manuel Cominotto e il figlio Edoardo, nato sei giorni prima, arrivano all'ospedale Buzzi di Milano per gli esami.




Mamme e bambini nigeriani richiedenti asilo, ospiti di una casa di accoglienza dell’associazione Il Gabbiano a Calolziocorte, in provincia di Lecco. A causa del Covid-19 tutti i processi per l’ottenimento dei documenti, i corsi di formazione, stage e tirocini, così come i percorsi di integrazione sono stati sospesi.




Cinisello Balsamo (Milano). Irene Barrientos con la figlia Rossella nel soggiorno della casa dove vive con il marito e altri due figli, messa a disposizione dalla Fondazione Progetto Arca. Con l’emergenza Covid-19 i genitori hanno perso entrambi il lavoro e per questo viene fornito loro periodicamente anche un pacco alimentare.




Roma, quartiere Monteverde. Durante l'isolamento è sempre più difficile per i genitori di bambini piccoli soddisfare il loro desiderio di movimento. Nel tardo pomeriggio del 30 marzo, un padre gioca con il figlio su una piccola terrazza.




Silvia Iori, insegnante del liceo Manzoni di Milano, fa lezione da casa durante il lockdown sotto gli occhi incuriositi del figlio.




Curino (Biella). Laura (28 anni, assistente alla regia), Sara (40, impiegata nel marketing), Tiziana (72, dirigente), Maurizio (47, tecnico del Teatro alla Scala), Elda (5 mesi), Daniele (31 anni, coordinatore presso Milano Check Point) e Matteo (43, scenografo) con i loro cani. Daniele: “Credo che abbia poco senso pensare a un domani che non possiamo ancora immaginare. In questo momento è meglio pensare al qui e ora, vivere il momento, fare del proprio meglio senza proiettarsi in un futuro che è un’incognita”.




Myriam Mariani, docente presso la facoltà di Scienze Sociali e Politiche dell'Università Bocconi di Milano, lavora da casa insieme al marito Alfonso Gambardella, docente presso la facoltà di Management e Tecnologia della stessa università.




Casino Royale
Ex Libris